Pomeriggi natalizi

Cena di Natale

In tre mesi i paesi ricchi ha speso per rimediare la crisi 27 VOLTE i soldi necessari per risolvere la povertá nel mondo.

Che vergogna!

Viviamo in una societá in cui urlare invece di parlare funziona?

Penso proprio di si.

Ottobre: viene in negozio una signora che dice che a MARZO, sottolineo marzo, cioè sei mesi prima, compró delle scarpe di Gucci.Le scarpe sono distrutte e sporche di pioggia con la suola a pezzi. La signora dice di averle messe SOLA UNA VOLTA (impossibile...) e vuole il rimborso (365 euro). Ah, ovviamente non ha lo scontrino per provare che le scarpe le ha comprate qui. Nonostante non abbia lo scontrino mandiamo una foto delle scarpe al servizio clienti e Gucci risponde che l'usura della scarpa secondo loro è normale e non rimborserá un bel niente. Io chiamo la signora che va in escandescenza e quindi le dico che chiami direttamente Gucci in Italia o a Madrid perche noi possiamo fare piu niente.

Dicembre: Dieci mesi dopo l'acquisto delle scarpe. Oggi torna la signora, con il marito. Il marito inizia a urlare da subito. Non sto a specificare le ragioni del marito, fra l'altro penso di non averle neanche capite, perche da un lato lui urlava e la mia capa mi urlava a me al telefono.
Il signore mi ha definito: persona non seria, manipolatrice , truffatrice, faccia tosta, irresponsabile, impresentabile. Devo essere un genio del male!
Insomma fra tante urla il tipo ci dice che vuole la mia carta d'identitá e quella della mia collega per denunciarci. Non posso crederci e chiamo l'altro mio capo al telefono. I due si urlano a vicenda e alla fine si vede che il cliente urla piu forte perche alla fine il mio capo gli ridá i 365 euro.

Io non ho parole. Questa qua dopo essere andata in un negozio 10 mesi dopo l'aquisto con delle scarpe distrutte e senza scontrino ottiene i soldi indietro perche suo marito è un pazzo urlatore.!!!

Albero di Natale - Making of

Fase 1: Ecco l'albero appena comprato con qualche addobbo riciclato dell'anno scorso....è un po' spelacchiato vero?



Fase 2: Adesso va giá meglio no?

La prima settimana di dicembre: lottando contro gli elementi!

Dicembre è iniziato male, o forse è meglio dire che Novembre è finito male, perché lo stipendio (il mio altissimooooooo stipendio!!!) invece che arrivare il 30 novembre è arrivato il 4 dicembre. E giá qui iniziamo con il piede sbagliato.

Ma quel che è peggio è che domenica mattina scorsa, mentre io e Rafa eravamo in piena fase "pigiama forever" facendo una colazione di quelle che durano tutta la mattina, ci è venuto a trovare il propietario dell'appartamento sotto il nostro (che è disabitato da almeno 2 anni) dicendoci che il tetto del suo bagno sgocciola e sicuramente c'è una perdita dal nostro bagno.

Potete immaginare con quale giubilo abbiamo accolto la notizia che il lunedi mattina alle 8 veniva a trovarci l'idraulico.
L'idraulico e i suoi compari (tre uomini tutt'altro che attraenti e aggraziati) sono venuti alle 8 di mattina non solo lunedi, ma anche martedi, mercoledi e giovedi.
Hanno sfondato le pareti ed è uscita acqua da tutte le parti.
Per due giorni ci hanno tolto l'acqua calda.
In piu questi sagaci idraulici hanno avuto la geniale idea di mettersi a tagliare le piastrelle dentro casa e cosí c'erano 2 dita di polvere everywhere. Una polvere finissima e persistenteche è veramente dappertutto.
Quando ho visto il bagno dopo la loro riparazione mi veniva da piangere: sembrava il deserto del Sahara! Tutto era coperto da una polvere gialla! Aiutoooooooooo

In tutto ció, i due giorni in cui non abbiamo avuto l'acqua calda sono stati proprio i due giorni dell'ondata di gelo dal Nord e quindi mi sono beccata pure un super raffreddore.

Per finire in bellezza, siccome ho avuto libero il ponte dei morti, il ponte dell'Immacolata mi tocca di lavorare la mattina: due palle!

Per tirarmi su il morale domani andro in cerca di un albero di Natale (di plastica ovviamente) che sia economico ma non troppo spelacchiato e mi diletteró a decorarlo, cosa che da sempre mi ha reso molto felice.
Vi sapró dire.

Davvero inverno.

Oggi per me è iniziato veramente l'inverno. Il mio naso non ha smesso di gocciolare tutto il giorno tappandosi sempre di piú.
Ecco il primo vero raffreddore della stagione.
La mia mutazione sta giá avendo luogo: naso rosso e screpolato, occhiaie, pelle ultrabianca, occhio spento e velato, fiacca e debolezza.

Cena di Natale - Sasa girls

Sushi !!!!

Riko, Tomoko 2, la sorella di Oana, Oana.

Tomoko, Sorella di Oana, Oana.

Inés ed io versione "rifatte"

Inés, Tomoko ed io, al naturale.

Avviso

Per colpa della crisi dei mutui in America e della sfiducia nel mercato finaziero, e visto che la borsa di Tokyo continua a crollare ogni tre giorni, e che Obama non sa come fará a chiudere Guantanamo e a togliere i militari dall'Afghanistan, e che la disoccupazione aumenta a ritmi frenetici, e che i governi democratici hanno regalato alle banche milioni e milioni di euro che avrebbero risolto la fame nel mondo ma non riescono a dare "fiducia" al mercato.....
Per tutte queste ragioni, e soprattutto perche il mio stipendio è mooooooooooolto misero:
QUEST'ANNO I REGALI DI NATALE SARANNO VERAMENTE SIMBOLICI !!!!

Buon Compleanno George!!!!

Il 25 novembre è il compleanno di George, lo possiamo vedere qui nella foto con la Puccia, la sua figlia prediletta.
Caro Babbo, mille auguri di buon compleanno e un abbraccio enorme!!!!

E se vincessi il primo premio della Loteria de Navidad???

- Ne darei una bella fetta alla mia famiglia.
- Pubblicherei un disco di Rafa.
- Comprerei una casa in Grecia. O alle Canarie. O a Madeira.
- Fonderei una fondazione pro gatti a livello mondiale.
- Farei tranquillamente l'antropologa: andrei a fare investigazione in Cina, Perú, Giappone, Sud Africa, Marocco.... insomma vorrei andare dappertutto.
- Aprirei una casa editrice.
- Assumerei un massaggiatore personale che mi massaggiasse i piedi almeno un'ora al giorno, tutti i giorni.
- Assumerei un cuoco che mi cucinasse cose sane ma gustose tutti i giorni.
- Imparerei a suonare l'arpa, il violoncello, il flauto traverso e la batteria.
- Studierei cinese, arabo e greco antico.
- Continuerei a studiare all'Universitá le seguenti lauree: filosofía, scienze politiche,storia dell'arte, psicología, accademia delle belle arti, storia anticha, moderna e contemporanea.

Adoro le affinitá elettive.

Adoro l'empatia fra le persone.
Adoro andare a letto alle tre della mattina dopo una cena fra amici in un giorno lavorativo anche se il giorno dopo mi devo alzare alle sette perché penso "per dormire c'è sempre tempo".
Adoro ridere, e per fortuna ultimamente sono circondata da persone estremamente divertenti.
Adoro i mercatini di natale.
Adoro il fatto che quest'anno faró l'albero di Natale, anche se non nella casa di sempre a Ravenna.
Adoro che i giardini della mia facoltá siano strapieni di gatti.
Adoro il sole e le giornate secche ma non troppo ventose.

Devono essersi dimenticati di chiudere a chiave gli ospedali psichiatrici......

....perché "manicomio" non si puó piú dire, non sta bene, non è politicamente corretto.
Allora, io penso sinceramente che nella nostra societá purtroppo non ci sia spazio per i matti.
Dove li mettiamo? Chi li assiste? Che facciamo con loro? Chi aiuta le loro famiglie?

Nel giro di due giorni ho avuto a che fare con due matti.

Il primo era una specie di pervertito sessuale che si era fissato sul negozio dove lavoro e ci ha fatto passare due giorni d'inferno perché non sapevamo se era un guardone e basta o se aveva intenzioni di rapinarci o cose del genere. Alla fine, la polizia l'ha portato via, lui ha dato in escandescenza, l'hanno picchiato con il manganello e legato mani e piedi. Mi è dispiaciuto tanto. Io e le mie colleghe non sapevamo cosa fare e abbiamo chiamato la polizia...ma insomma io adesso mi chiedo, che fine avrá fatto questo qua? In fondo non aveva fatto altro che fissarci dalla vetrina.

La seconda è una ragazza/signora sui 35/40 anni che va in giro con 4 vestiti addosso, uno sopra l'altro. Considerato il puzzo che si porta dietro, penso che non si faccia mai la doccia. Vi riporto il nostro dialogo tradotto piu o meno letteralmente all'italiano:
io: ciao
lei: ciao ti lascio il mio curriculum (e mi porge una pubblicitá di Media World) mi raccomando leggilo bene
io: si lo daró al mio capo
lei: noooooooooooooooooooo ( e mi guarda malissimo)io non posso lavorare, io sono una bambina.
io: ah va bene allora me lo tengo qui con me, lo conservo.
lei: dentro c'e il mio nome (prende una penna e inizia a scrivere) SUSANA. Ti dico lettera per lettera: s di francia, u di russia, s di inghilterra, a di cina, n di italia, a di madrid. Hai capito???
io: si si grazie mille
lei: si no perche allora io adesso vado perche devo andare a lavorare. Ma prima vado a dormire perche sono una bambina.
io: certo.
lei: ma...ma....ma dovro poi dargli da mangiare a mio marito?
io: si forse è meglio.
lei: si allora vado che do da mangiare a mio marito. Poi torneró e le daró il mio curriculum.
io: va bene grazie mille

E se ne va. Mai avuta una conversazione piú assurda. Ma in fondo, lei ragiona con la sua logica ed io con la mia.

Un altro sosia della Puccia

Durante le loro scorribande, Luca e la Silvia hanno trovato un altro sosia della Puccia a Pennabilli.
Devo scrivere a C'é posta per te per vedere se Maria De Filippi fa incontrare la Puccia con Brian (il suo sosia di Taiwan) e con questo gattto di Pennabilli (vedi foto).

Compleanno della Loria.

Oggi, 13 novembre, è il compleanno della mia mamma.

Mi dispiace tanto non essere presente fisicamente per poterla festeggiare, ma approfitto del fatto che legge questo blog per dirle:

TANTI TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO!!!!!!!!

Le vignette de El País

Elecciones.

Claudia: "Tomoko, hai visto nel giornale la foto delle elezioni (elecciones) di Obama ?"

Tomoko Tasaka mi guarda stupita.

Tomoko: " Ma come "elecciones"?
Claudia: "Elecciones".
Tomoko: " Che vergogna! Ma tu dove le hai viste quelle foto?????!!!!"

Dimenticavo che in giapponese non si distingue il suono "l" (elecciones cioé elezioni) dal suono "r" (erecciones cioé erezioni).

The change.

Caceres e Trujillo - altre foto

Fine settimana a Caceres e Trujillo

Mamma mia quanto abbiamo mangiato!

Caceres e i suoi fantasmi.....

Panorama di Trujillo

Una delle porte medievali di Caceres.

Ci siamo riservati una pausa di relax in occasione del nostro quinto anniversario.

Osservazioni empiriche - parte 3

Di lavoro in lavoro, devo ammettere che in generale le mie condizioni di lavoro sono migliorate pian piano.

Adesso ho un contratto. Ferie pagate. 3 paghe extra. Sconto sui prodotti. 

Ma comunque riscontro una veritá assoluta:

il capo, alla fine, è sempre uno stronzo.

Il mio oscuro passato.

Domenica sera. Un baretto in riva al fiume. Mix di birra e Coca cola al rum.
5 amiche, ognuna racconta gli aneddoti piú imbarazanti dell'adolescenza.

Ovviamente racconto il mio mitico episodio di quando un ferragosto a Marina di Ravenna mi misero un cazzo sulla spalla.

Penso che sia un aneddoto insuperabile. Quasi una leggenda! Scriveró un poema epico.

Soluzioni logiche.

Adoro le discussioni e i commenti suscitati dai miei profondissimi post sul puzzo delle ascelle e sui giapponesi.

Ma adoro ancora di piú le soluzioni che propone la Camilla:

a) sottoporre la popololazione della ex Urss a dei periodici test olfattivi (vedi foto).

b) sposarci noi occidentali con il rito buddhista per non perdere la tradizione giapponese. È geniale, come ho fatto a non pensarci prima?

Osservazioni empiriche - parte 2

I Russi, a parte puzzare in generale, non amano salutare.
I Giapponesi invece sono talmente educati che anche se non capiscono un cavolo di quello che dici fanno finta di capire e annuiscono con la testa dicendo "hai hai hai hai hai " cioè "si si si si si".

Ci sono delle giornate in cui nel negozio non entra veramente nessuno, e allora ne approfitto per parlare con le mie due colleghe giapponesi. Secondo loro, in Europa noi donne siamo ossessionate con la casa (in parte è vero) e soprattutto pensano che stiriamo troppo. L'altro giorno Tomoko mi ha fatto troppo ridere perché mi ha chiesto:
"Claudia, spiegami con la tua antropologia perche le donne europee stirano?"


C'è da dire che i giapponesi hanno un forte complesso di inferioritá.Adorano tutto ció che è occidentale. Le ragazzine si fanno la plastica agli occhi per non averli a mandorla. Adorano le marche occidentali.
È proprio vero che vogliamo sempre quello che non abbiamo.

Ad esempio, mi spiegava Tomoko, che per sposarsi, il rito tradizionale buddista con il kimono ecc ecc è sempre piú in disuso.
In generale la gente si sposa con il rito civile. Ma non in comune, bensi in degli edifici che loro chiamano "chiese" perche sono delle chiese in tutto e per tutto, solo che sono evidentemente sconsacrate. Ma la gente vuole imitare i matrimoni occidentali e quindi tutto è una copia del rito cattolico e la sposa si veste di bianco, lancia il bouquet ecc ecc.
Tutto una copia.
Che peccato.

Osservazioni empiriche- parte 1

Sto arrivando alla conclusione che in Russia forse non esiste il deodorante.

I libri infiniti.

Ci sono libri infiniti perche non finiamo mai di leggerli, dove troviamo sempre delle veritá nuove, delle frasi che ci erano sfuggite, adatte al momento.
Cent'anni di solitudine, Il giovane Holden, 1984, Donne che corrono coi lupi, Alice nel paese delle meraviglie, L'insostenibile leggerezza dell'essere ....ma soprattutto Il libro dell'inquietudine.

Dice BernardoSoaresFernandoPessoa:
"Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrá di domani: l'ansia insaziabile e molteplice di essere sempre la stessa persona e un'altra."

"Dopo una notte mal trascorsa nessuno ci vuole bene. Il sonno sfuggito si è portato via qualcosa che ci rendeva umani."

"La civiltá consiste nel dare a qualcosa un nome che non è il suo, e poi sognare sul risultato. E in veritá il nome falso e il sogno vero creano una nuova realtá. L'oggetto diventa veramente altro, perché noi l'abbiamo reso altro. Fabbrichiamo realtá. La materia prima è ancora la stessa ma la forma che l'arte le conferisce la allontana da se stessa. Un tavolo di pino è legno di pino, ma anche tavolo. Ci sediamo al tavolo e non al pino. "

"So che la giornata di oggi sará per me pesante come il fatto di non capire. So che tutto quello che faró oggi parteciperá, non tanto della stanchezza del sonno perduto, ma dell'insonnia che mi ha perseguitato. Ci sono giornate che sono filosofie, che ci suggeriscono interpretazioni della vita, che sono appunti a margine, pieni di un'alta critica, nel libro del nostro destino universale. Questa è una di quelle giornate, lo sento. "

Il ruggito della foresta....miaoooooo

Ecco il lato selvaggio della Puccia!!!

I need time.

In generale sono contenta, al lavoro tutto ok e all'universitá benissimo, ma ho le giornate forse un po troppo piene, e questo ha generalmente 2 conseguenze:
- io e Rafa non ci vediamo quasi mai.
- posso raggiungere livelli assurdi per quanto rigurada la non- cura del mio corpo, e quindi, i pochi momenti in cui sto con Rafa, lui si spaventa (eheheheheh).
Per questo ho messo la foto di maga Magó. Infatti sono 2 settimane che :
- non mi depilo.
- non uso il balsamo perche non ho avuto il tempo di comprarlo oppure me ne sono dimenticata.E ho i capelli tipo scopa.
- non metto la crema idrante in faccia perche la mattina non ho tempo.
- non metto la crema idratante nelle gambe, sempre per mancanza di tempo, e quindi a parte i peli, ho la pelle tipo carta vetrata.
Insomma sono proprio un gioiellino!
Prometto che domattina cercheró di porre rimedio a tutto ció!

Ottobre densissimo

Eccoci qua, a pieno ritmo. Settembre non era che un assaggio.
Adoro le mie nuove materie che parlano di generi, contemporaneitá, emarginazione, sostenibilitá, economia e politica.

E se potete, venite a trovarmi al negozio dove lavoro...ci faremo due risate!

Puccia loves to play chess.

Silvia e Luca a Siviglia

Rafa e io, interpretando flamenco in occasione della biennale.

Jean Claude, Madrina e "Stefanooo" di Sensualitá a Corte!

Foto di gruppo nel Barrio Santa Cruz

Impressioni di settembre

- I giapponesi fanno troppo ridere.

- I coreani sono generalmente antipatici.

- Ho dei seri problemi ad usare la calcolatrice.

- Ho scoperto che esistono gli addominali laterali, ma non per questo sono capace di usarli.

- Non so mai che giorno della settimana è.

- Adoro il te alla menta fatto in casa da Manuel.

- Adoro i quadri macabri di Valdés Leal.

- Ho passato gli esami settembre.

- Ultimamente tutti mi invitano/offrono cose gratis. Ho un potere di scrocco incredibile!!!

- Il mio nuovo ginecologo è un giovane ragazzo africano. Ahahaahaha

Alcune foto

George extraterrestre

Puccia meditando sul senso della vita.

io, la mamma e la nonna Norma.

Madonna a 50 anni ha un culo che io non ho mai avuto e non avró mai.

In questo settembre da cardiopalma mi sta succedendo di tutto. Sará colpa della legge dell'attrazione? Chissá. Ma di questo parleremo un'altra volta.

Sta di fatto che il 16 settembre c'e stato il concerto di Louise Veronica CIccone, in arte Madonna, a Siviglia. Non che io sia una fan sfegatata di Madonna, ma avevo voglia di vedere il suo show che, a detta di molti, era veramente spettacolare.

Il costo dei biglietti era proibitivo (minimo 60 euro fino a 150) e quindi mi sono messa l'anima in pace.
Alle 20.30 del 16 settembre esco da lavorare, stanca, con una sporta piena di scatole da portare a casa, il borsone della palestra, la mia borsa e la bicicletta.

Ore 20.40, squilla il mio cellulare:
Lorena: Corri, ho un biglietto per Madonna, ma il concerto inizia fra un'ora. Corri! Corri! (n.b. il padre di Lorena è il capo della Siae)

Ore 20.45 arrivo a casa e mi cambio a velocitá record.

Ore 20.50 prendo la bici e mi avvio allo stadio olimpico.

Tempo di percorrenza NORMALE in bicicletta da casa mia allo stadio olimpico: 25-30 minuti
Tempo di percorrenza PEDALANDO COME UNA FORSENNATA: 18 minuti !!!!!
Sembravo indemoniata!!!!

Che dirvi, è stato un gran show, e penso che mi sia piaciuto cosi tanto perche sono entrata gratis ehehehehe
Comunque c'è da dire che Madonna non ha smesso di ballare in due ore, assieme ad altri super ballerini. La scenografia e i costumi sono cambiati 8 volte. Le luci e le immagini proiettate cambiavano continuamente.....
È stato uno spettacolo molto visuale.....anche perché c'erano dei momenti in cui Madonna stonava di brutto, ma veramente tanto. Ma lo spettacolo era talmente bello e coinvolgente sotto tutti gli altri punti di vista che finivi per non farci piú caso alle stonature!

L'odissea del costume da bagno.

Rafa: "se ti vuoi iscrivere in palestra e in piscina devi farlo adesso, se no ti iniziano le lezioni, poi viene tua sorella, poi inizia a fare freddo, poi ci sono gli esami....Dai, vai adesso che ti conviene, con 50 euro al mese puoi andare a qualsiasi ora, fare qualsiasi corso e andare anche in piscina".

Claudia: " ok, mi hai convinto. Faró Pilates e Acquaerobic. Ma non ho il costume da piscina!!! Non posso certo fare acquaerobic con il bikini! E non ho neanche la cuffietta!"

Rafa:"non c'è problema, dai andiamo subito al Corte Inglés!"

Allora, il Corte Inglés è un grande magazzino dove puoi trovare di tutto. Ci dirigiamo al piano "Sport" e individuamo la sezione costumi da piscina. Mamma mia....colori e modelli improbabili delle tipiche marche Arena, Nike, Speedo, Adidas....
Cerco di scegliere i modelli e i colori piú decenti e mi dirigo allo spogliatoio con all'incirca 11 modelli della taglia 42-44 per stare sul sicuro.

QUESTI CAVOLO DI COSTUMI SONO ALTAMENTE CONTENITIVI, CON DELLE STRANE BRETELLE CHE SEGANO DI BRUTTO E SONO SGAMBATISSIMI QUASI FINO ALL'ASCELLA MA ACCOLLATI DAL PETTO, ROBA DA NON RESPIRARE!!!

Nel camerino sudo sette camicie per mettere e togliere tutti questi costumi.
Non me ne sta bene neanche uno.
NEANCHE UNO !!!!

Faccio un'altra spedizione, prendo su un'altra dozzina di modelli (questa volta taglia 44-46 a vedere se le bretelle segano un po meno) e finalmente ne trovo uno che non sega troppo, ma è comunque molto sgambato e appiattisce completamente il poco seno che ho. Ma chissenefrega "tanto mica vado a fare la figa in piscina, me lo compro che non ne posso piú" .

A questo punto, il giorno dopo mi dirigo bel bella in piscina per la mia prima lezione di acquaerobic. Entro, saluto la ragazza della reception è le dico " vado a fare acquaerobic"
Lei: "no"
Io: "si"
Lei:" no, oggi è venerdi."
Io: "ah"
Lei:"acquaerobic è il giovedi. Volevi dire che vai a fare Pilates?"
Io: no, volevo dire acquaerobic!"
Lei: "beh, oggi puoi fare Pilates"
Io: " in costume da piscina e con gli infradito?"

Torno a casa mesta. Sono veramente una sportiva da 2 soldi.
Apro la porta, mi butto sul divano, getto lo sguardo alla mia sinistra e vedo per terra.....il costume da piscina! La cuffietta!

Cosa pensate che sia peggio:
1) essere convinta che è giovedi mentre invece è venerdi.
2) andare a fare un corso di acquaerobic senza costume e cuffietta.

Da vicino nessuno è normale.

Da vicino le gambe non sono mai perfettamente depilate.

Da vicino si vede sempre della polvere sugli oggetti.

Da vicino sul pavimento ci sono sempre delle macchie.

Da vicino si sente subito se ti sei dimenticato di mettere il deodorante.

Da vicino l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci cade a pezzi.

Da vicino l'odore del tartufo fa vomitare.

Da vicino si vedono dei punti neri nella pelle.

Da vicino si vede se ti mangi le unghie.

Da vicino si vede se il maglione di lana è vecchio.

Da vicino si vede se le tue scarpe hanno piú di un anno.

Da vicino vedi i pixel di una foto digitale.

Da vicino si vede se il libro di Nietzsche che hai in libreria non l'hai mai aperto.

Da vicino si vede che Cent'anni di solitudine l'hai letto mille volte.

Da vicino si vede se sei in imbarazzo.

Da vicino si vede quando ti annoi, anche se cerchi di dissimularlo.

Da vicino si vede se non sei felice.

Da vicino si vede se dici cose che non pensi.

E anche oggi non ho fatto un cazzo....

Su Facebook, tra le tante stronzate alle quali sono affiliata (sono fan dello chef Toni, dei barbapapá, di Mauro Repetto, di Jessica Fletcher...), c'è anche il seguente gruppo: " E anche oggi non ho fatto un cazzo" (con migliaia e migiaia di iscritti, fra l'altro!!!).
In questa giornata di finto studio, sonno e apatia, mi rispecchia pienamente.

L'economia dell'idrogeno.

C'è un modo per uscire dalla tirannia del petrolio: l'idrogeno!
Vi consiglio il libro "L'economia dell'idrogeno" Jeremy Rifkin, non pensate che sia un libro noioso e pesante, al contrario!!!
Vi convertirá!

Una scoperta sorprendente !!! Il gemello asiatico della Puccia!!!

Come sapete, Rafa si è fatto una pagina su Flickr per pubblicare le sue foto. Ebbene, curiosando tra le migliaia e migliaia di foto da tutte le parti del mondo, ha trovato il gatto gemello della Puccia che vive a Taiwan e si chiama Brian.

La somiglianza è evidente !!!

Brian è quello con il collarino rosso, ovviamente!

Si ricomincia da cosa?