mercoledì 29 luglio 2009

la lezione del colore ad olio.

La morale del giorno me la insegnano i colori ad olio.
Sono stupendi, brillanti, vivi.
E' difficilissimo imparare a miscelarli per creare le sfumature che vuoi tu. Hai in mente un colore e ne viene fuori un altro. Magari piu bello di quello che avevi pensato.
E come quando fai dei programmi nella vita. Le cose non sono mai come le avevi pensate. Per fortuna la vita, come i colori ad olio, ti sorprende.

E ci vuole pazienza.
Se vuoi dei colori spessi, materici e densi devi aver pazienza di aspettare. Controlli e ricontrolli che siano asciutti e sembra che non lo saranno mai per non perdere la loro brillantezza, per restare vivi. E intanto pensi e ripensi a che colore accostare e sovrapporre, quando saranno finalmente asciutti.
Pensi e ripensi ma la scelta non sarà mai quella perfetta.

E ti alzi e ti allontani dal tuo umile quadro con quella sensazione che non sarà mai finito.

sabato 25 luglio 2009

Sensazioni proustiane di ricordi e sapori

Rucola in abbondanza
Piadina della Ca de ven e Sangiovese
Pomodori dell'orto di mio babbo
Zucchine dolci per davvero
Forno a legna per cucinare le pizze
Spritz e chinotto

Ogni sapore è una sensazione e allo stesso tempo un ricordo ben definito che ritorna ma in un contesto diverso che bisogna assaporare nel gusto del cambiamento.

giovedì 23 luglio 2009

Strane abitudini alimentari

Da piccola mangiavo la carta.
I miei tipi preferiti erano le pagine del Topolino e la carta che mia mamma usava per fare le paghe in ufficio e mi portava per disegnare. Erano dei fogli a righe con i bordi traforati da strappare. Adoravo strappare i bordi e mangiarli.

La carta del Topolino, sarà perche era stampata a colori, era dolciastra. Ottima.

Un'altra prelibatezza era il Dido: un sapore salato che adoravo e una consistenza, come dire, cristallina. Mi piaceva soprattuto il Dido rosso.

Poi c'era la colla Pritt. Non era male, era dolce ma non mi faceva impazzire. E poi il sapone, ma non era niente di che.

Molto, ma molto meglio era la carta. Mi ricordo di aver fatto fatica a smettere di mangiarla.
Saràa per tutto il piombo ingerito mangiando carta che a 18 anni ho avuto i calcoli?

domenica 19 luglio 2009

Brainstorming

Difficoltà linguistiche
Comunicazione non verbale
Barriere
Difese
Insicurezza
Giudizi morali stupidi
Nostalgia
Affetto
Ritrovare cose
Perderne altre
Non luoghi
Non personaggi
Persone
Non ridurmi a cio che non sono.

La fuoranza is over

Dobbiamo sempre arrivare agli estremi.
Prima l'esagerazione.
Adesso il proibizionismo.

Scusatemi, io so che c'è gente che ne aveva fin sopra i capelli di Marina e dello sballo. Hanno ragione, la situazione era insostenibile.

Però com'è che non si arriva a un compromesso, a una via di mezzo?
Non riusciamo ad andare a ballare al mare e a bere qualche birra senza accoltellamenti, incidenti e violenza?

Insomma a Marina è finita la fuoranza selvaggia. Speriamo che non ci aboliscano anche il divertimento e le risate.

domenica 12 luglio 2009

Playa de Cuesta Maneli










Che paradiso...il primo giorno di vacanza!
Ma ovviamente, al mio ritorno a casa, un guasto idraulico e il bagno allagato!!!! Non si puo mai stare tranquilli!

giovedì 9 luglio 2009

È la veritá

Targets:

- leggere tre libri giá prescelti.
- leggere almeno un libro non prescelto che mi verrá consigliato vivamente da qualcuno e che non sia della trilogia di Stieg Larson per piacere.
- riuscire a studiare un po' a Ravenna per non ridurmi all'ultimo momento con gli esami di settembre.
- farmi passare il mal di schiena a base di massaggi e nuoto.
- dormire fino a non avere piú sonno!
- recuperare il tempo perduto con le persone care!!!

mercoledì 8 luglio 2009

Matrimonio Rocio e JuanManuel







Il Tempo

Il Tempo con la T maiuscola è quando puoi passeggiare senza fretta e senza meta.
Quando puoi preparare delle sane pietanze a base di verdure.
Il Tempo ti permette di improvvisare di fronte agli imprevisti, senza perdere la testa.

Il Tempo di permette di annoiarti, e di conseguenza riattivarti. Ti restituisce la voglia di fare e di pensare in grande.