martedì 28 giugno 2011

Mendel dei libri.

"Lei, quella donna senza studi, almeno aveva conservato il libro per ricordarsi meglio di lui. Io invece, per anni, mi ero completamente dimenticato di Mendel dei libri. Proprio io, che dovrei sapere bene che i libri si scrivono, sopra ogni cosa, per unire gli essere umani, per difenderci dall'inesorabile destino della nostra esistenza: la fugacitá e l'oblio."

S. Zweig

venerdì 24 giugno 2011

Di nuovo, ho deciso di non sparire.
Giovedi 23 giugno: festa.
Venerdi 24 giugno: per il 99% dei funzionari =ponte. Per il 100% degli stagisti =lavoro ....."per poter assicurare il servizio efficiente della biblioteca universitaria"
Servizio efficiente e a metá prezzo, aggiungo io!

giovedì 23 giugno 2011

In questi giorni di caldo assurdo a Siviglia, io benedico:

- lo spray CuCal per uccidere gli scarafaggi rossi volanti che non ho il coraggio di pestare con la ciabatta perché sono enormi. Preferisco la tattica "camera a gas" per poi trovare sul pavimento i loro cadaveri la mattina.

-la birra leggera e fresca alle 11 di sera, quando si ricomincia a respirare.

-le caraffe con il filtro Brita che tolgono quel saporaccio di cloro dall'acqua del rubinetto.

- la crema autoabbronzante del Mercadona che non mi fa sembrare un cadavere pur non essendo andata ancora al mare.

-la crema effetto freddo del Mercadona, l'unica che calma i bollori delle mie gambe quando torno da lavorare alle due del pomeriggio sotto un sole a dir poco cocente.

-gli amici, senza i quali io in questo periodo farei molta piú fatica a sopravvivere.

mercoledì 22 giugno 2011

Ci sono rimasta male...

Il caldo fa sbacchettare un po' tutti, e oggi pomeriggio in pieno centro faceva veramente caldo e c'era veramente tanta gente facendo shopping. Io ero in cerca di due magliette basiche, una bianca e una nera, un classico ever green per tutti i giorni.
Ma com'é difficile trovare le cose piú semplici! Dopo ben 4 negozi, trovo le magliette da Zara per la modica cifra di 7.00 euro l'una. Esco stremata e infreddolita dall'aria condizionata e mi rituffo nella fiumana di gente, temperatura minima: 35 gradi.
A un certo punto sento una donna urlare, vado in quella direzione e vedo una barbona spagnola che minaccia un barbone pakistano (o indiano, non saprei), fra l'altro l'uomo è senza gambe, e gli dice di alzarsi e andare via (ripeto, l'uomo è senza gambe....) perché gli stava rubando la piazza.
La tipa continua a gridare e gli aizza il suo cane contro, gli dice di dargli tutti i soldi e che se lo rivede lo ammazza di botte. Dicendogli pure "vai via perché io sono spagnola, tu torna al tuo paese". Pure razzista!
Ecco, giá la scena di per sé è molto dolorosa: non dico che ci debba essere solidarietá e fraternitá fra i senza tetto, peró un odio cosí non me lo sarei mai aspettato. Anche se sospetto che la donna fosse sotto l'effetto dell'alcool o di stupefacenti.
Comunque, non potevo rimanere impassibile e mi sono fermata a una distanza di sicurezza con il cellulare in mano per chiamare la polizia in caso che questa qua lo menasse o il cane lo mordesse. Pensate che si sia fermato qualcun altro?
La risposta è no.
Tutti continuavano imperterriti a camminare con le loro borse degli acquisti, al massimo uno sguardo veloce, spallucce e commenti tipo "ma dove andremo a finire?"

Dove andremo a finire?



p.s alla fine la polizia è arrivata, non per sedare la lite, ma per fare controlli sui venditori ambulanti abusivi e la tipa si è allontanata con il suo cane e sbraitando da sola....

lunedì 20 giugno 2011

Meglio non riflettere su quante ore di vita perdo per colpa della burocrazia.....

martedì 7 giugno 2011

I dieci comandamenti dello stagista nel settore pubblico.

1)Onora il supermegadirettore generale sopra ogni cosa, anche se sospetti che sia lí solo grazie a decisioni politiche e che in realtá non sappia fare il suo lavoro.
2)Sorridi e ringrazia anche quando ti trattano come una merdaccia! Non sai mai se in futuro dovrai avere di nuovo a che fare con certe persone....
3)Non chiedere giorni liberi o cambi di turno. Sei solo uno stagista e non hai diritti.
4) Accetta di buon grado di fare tutto il lavoro dei tuoi colleghi funzionari, anche se hai la metá del loro stipendio.
5) Non fare domande. Fai finta di aver capito sempre che cosa devi fare e poi arrangiati da solo.
6)Vai a prendere il caffé solo quando i funzionari ti dicono che puoi andarci.
7)Non sentirti mai indispensabile.
8)Non lamentarti MAI!
9)Non andare troppo d'accordo con gli altri stagisti , sennó i supermegacapi avranno paura che organizziate una rivoluzione in difesa dei vostri diritti!
10)Non andare troppo d'accordo con i funzionari, o gli altri stagisti ti linceranno.

giovedì 2 giugno 2011

2 giugno 2011: festa della Repubblica Italiana....

......Ma ricordiamo anche Rino Gaetano, morto proprio il 2 giugno di 30 anni fa, in un incidente stradale le cui dinamiche non sono chiare, e dopo essere stato rifutato da 5 ospedali romani....Lui ci parlava dell'Italia in tutte le sue canzoni, ma Aida è certamente fra le piú belle:

Lei sfogliava i suoi ricordi
le sue istantanee
i suoi tabù
le sue madonne i suoi rosari
e mille mari
e alalà
i suoi vestiti di lino e seta
le calze a rete
Marlene e Charlot
e dopo giugno il gran conflitto
e poi l'Egitto
un'altra età
marce svastiche e federali
sotto i fanali
l'oscurità
e poi il ritorno in un paese diviso
nero nel viso
più rosso d'amore
Aida come sei bella
Aida le tue battaglie
i compromessi
la povertà
i salari bassi la fame bussa
il terrore russo
Cristo e Stalin
Aida la costituente
la democrazia
e chi ce l'ha
e poi trent'anni di safari
fra antilopi e giaguari
sciacalli e lapin
Aida come sei bella

mercoledì 1 giugno 2011

Un capolavoro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vita in pausa?

Vi diró, in modo abbastanza scurrile, che , da qualche mese a questa parte, ne ho un po' le palle piene.
Mi trovo spesso a pensare "ma che cavolo sto facendo?"
Insomma non vedo il mio ragazzo da marzo (il che non è poco considerato che torna a metá agosto!), mi sbatto a fare un lavoro bello ma pagato una miseria, studio come se fossi Leopardi, mi sto perdendo i primi giorni di vita di mio nipote Niccoló, non sono fisicamente vicina a mia sorella e alla mia famiglia, la mia migliore amica di Siviglia è andata a vivere a Toledo...ma veramente, ma che due scatole!
Vita in pausa?
No, alla fine no, la vita in pausa non ci va mai. Peró, è certamente una vita un po' del cazzo no? Sono un po' una sfigatona ultimamente ehehehehehe!
Alla fine la prendo sul ridere, perché le cose si sono infilate in un certo modo, al momento non c'è niente da fare per cambiarle. Non è mica una tragedia, anzi, è solo un po' surreale.
Scusate per le parolacce e, please, non fate dei commenti per consolarmi perché non serve, in realtá non è che sono triste, mi sento solo un po' Truman, come nel truman Show, che non puó improvvisare niente nella sua vita!