mercoledì 29 dicembre 2010

Il messaggio segreto del papero.

Di solito, se ho il giorno libero, piove. O fa molto freddo. O tutti sono a lavorare.

Oggi invece c'era un sole stupendo, una temperatura primaverile, con Rafa in vacanza, gli amici in giro per il centro, tutti i negozi aperti e alla Fnac uno sconto speciale: ottima occasione per comprare dei fantastici regali di Natale.

Mi sembrava di essere una turista nella mia cittá. Siamo saliti sulla Torre de Oro per vedere la vista della cittá dall'alto, siamo entrati in un museo di carrozze assurdo e deserto, e abbiamo pranzato nel miglior ristorante di Siviglia nel quale ho ricevuto un'importante chiamata: mi hanno dato una borsa di studio di un anno per lavorare alla Biblioteca Universitaria!!!

Tutto troppo bello per essere vero, no?
Quando le cose sembrano andare troppo bene, ho paura di svegliarmi e rendermi conto che era solo un sogno.

Dopo la bella notizia siamo andati a leggere nei giardini del Alcazar. Io cercavo il mio amico gatto ma non l'ho trovato. In compenso, sono stata perseguitata da un papero: cosa alquanto strana, perche di solito i paperi scappano da me perché cerco sempre di accarezzarli.

Insomma, questo papero mi fissa e mi parla. Apre il becco, e si avvicina sempre piú. Rafa dice che lo fa perché ha fame ma io gli ripeto che non è cosi, che il papero ha qualcosa da dirmi.
Purtroppo peró non ci capiamo, lui continua ad aprire il becco senza emettere suono mentre io gli dico "ma papero mio, cosa vuoi dirmi?". Ci guardiamo intensamente negli occhi. Sembrano occhi di dinosauro! Sono gialli e piccoli sullo sfondo di penne colorate.

Lascio perdere il papero e mi immergo nella lettura di un libro bellissimo appena comprato. Mi assale la sensazione che la giornata di oggi sia solo un sogno.

All'improvviso uno spavento, qualcosa che mi tocca la gamba e mi tira il laccio dello stivale, urlo e mi alzo di scatto.
Tutto è uguale a prima: sono all'Alcazar con Rafa, c'è il sole, mi hanno dato la borsa di studio...allora non è sogno!
Ci voleva un papero che mi mordesse la gamba per farmi capire che quella di oggi è stata veramente una giornata speciale.

Domani gli porto un po' di pane, lo prometto.

lunedì 27 dicembre 2010

Maledetti regali di Natale!

Gente che ti trascina per la manica, che salta la fila, che ti aggredisce, che si incazza, che lascia i bambini allo stato brado stesi per terra e tu devi cercare di non calpestarli, che tira i libri per terra, che non sa né il titolo né l'autore né l'argomento di un libro ma pretende che tu glielo trovi perché lui era sicuro di averlo visto in libreria due anni fa.....oooooooooooohhhhhh???!!! Ma stiamo scherzando?
E la crisi? Ma la gente in teoria non doveva avere soldi, giusto?
Qua in Spagna i regali si danno il giorno dei Re Magi, quindi la strada da percorrere è ancora lunga.

sabato 18 dicembre 2010

Le novitá del Natale.

In questi giorni arrivano libri assurdi, tipo:
- "La bibbia del Real Madrid"
- "Guida per la sopravvivenza in caso di catastrofi naturali."
- "Il manuale per cuccare di Barney Stinson."
- "Manuale per parlare con gli angeli."
- "Perché le giapponesi sono magre? Il segreto della dieta nipponica."
- "Tutto ció che puoi costruire con le tue mani."
- "Essere il capo di se stessso e lavorare 3 ore al giorno."
- "Insetti e ragni di tutto il mondo."
- "Il gran libro dei cristalli."
- "Il gran libro dei cristalli parte seconda."
- "La donna multi orgasmica."
-"La coppia multi orgasmica."

Per non parlare dei libri assurdi che chiede la gente e che non abbiamo!!!

L'incapacitá di mettere un libro a posto.

Gentile cliente che tiri fuori un libro dal suo posto, capisco che poi non ti ricordi esattamente dove rimetterlo, e allora lascialo fuori, appoggiato e visibile da qualche parte.
Ma non lo infilalare negli autori che iniziano con la "A", se è un libro di Oscar Wilde.

E se di nascosto prendi il libro del Kamasutra e lo vai a leggere nella sezione di filosofia perché ti vergogni di farti vedere davanti alla sezione di letteratura erotica, almeno poi non lo mettere dietro i libri di Nieztsche!

sabato 11 dicembre 2010

Feng Shui

L'arrivo di ospiti è sempre una buona occasione per pulire e ordinare.
Quante cianfrusaglie, quanti oggettini, "questo lo metto qui se per caso mi serve" poi dopo mesi, se non anni, lo ritrovi, non l'hai usato ovviamente, e cosa fai lo sposti di nuovo o lo butti?
Quanti libri letti a metá, o letti per intero ma mediocri, film visti una volta e che sai che non ti verrá voglia di rivedere...ma cosa fai li butti?
Fogli, appunti, penne, pennarelli quasi scarichi ma non del tutto, candele bruciate a metá....

Cosa faccio li butto o li do via?
È quasi irresistibile questa voglia di disfarsi di oggetti, mi fa respirare un po' piu di libertá!

venerdì 10 dicembre 2010

Il destino, le probabilitá e il caos.

C'è chi interpreta i sogni, chi preferisce i tarocchi, chi le carte degli angeli, chi l'oroscopo oppure un po' di tutto messo insieme. O chi cerca un libro stile Paulo Coelho che ti dice che l'universo cospira affinché il tuo destino si compia.
Non so.
Io penso che, mai come ora, non posso fare altro che vivere alla giornata.
Non so quando resteró senza lavoro, non so se avró fortuna o no, non ho idea di come sará questo 2011 e perció in questo dicembre mi sono ripromessa di non fare maliconici bilanci sull'anno appena trascorso né di affannarmi e interrogarmi sulle probabilitá e le previsioni del mio futuro.
Mi aspettano 6 mesi di cambio in tutti i sensi e spero di avere la possibilitá, l'energia e la fortuna per poter concentrarmi su me stessa, vorrei cogliere tutte le occasioni possibili, aprire e chiudere tante porte e di districarmi alla meno peggio in questo gran casino chiamato "realtá" che sempre piú spesso sembra veramente Matrix.