venerdì 8 maggio 2009

Allergie e fastidi da Siviglia.

Eleggo la primavera del 2009 come la piú sofferta di tutta la mia vita in quanto ad allergie.
Perchè il mio corpo reagisce a sostanze teoricamente innocue?
Perchè se la prende con il polline di bellissimi fiori e di bellissime piante?

Fra l'altro ho scoperto che sono super allergica a una pianta esotico-tropicale che è una specie di banano presente in qualche giardino botanico...mah, propio non me lo spiego.

Le allergie appaiono all'improvviso. A volte se ne vanno, a volte ritornano. Sono veramente bastarde e insopportabili.
Sono come le persone che non sopporti, sono come quelli che si presentano in casa tua senza preavviso mentre stai cazzeggiando e ti rompono le palle.
Sono come lo squillo del telefono di casa che ti sveglia mentre dormi e che smette di suonare appena hai risposto.
Sono come i testimoni di geova che suonano il campanello la domenica mattina.
Sono come il compagno di classe che si siede vicino a te ma gli puzzano incredibilmente piedi, alito e ascelle.
Sono come la cliente stronza che ti tratta come una schiava perché sei commessa.
Sono come i 45º gradi al sole da un giorno all'altro.
Sono come le vecchie che si infilano improvvisamente davanti a te al mercato, dal dottore, in banca e fanno le gnorri.

Potrei continuare con una lista infinita di fastidi da Siviglia, forse creeró una applicazione su Facebook!

3 commenti:

Alice ha detto...

Fastidi da Pianeta Terra, direi.

luca ha detto...

insisto: raccogli i tuoi pensieri e ricavane un libro. poi coi diritti ti godi la vita per un bel po'. sei troppo brillante: non è una dote di scrittura di tutti, anzi! l.

Laura ha detto...

le allergie sono strane...io e Andrea potremmo scrivere un saggio sulle nostre...
la mia va e viene e ormai ho rinunciato a capire cosa la fa venire e andare via, quella di Andrea peggiora quando è a Ravenna...