lunedì 4 luglio 2011

Segnali?

In tre giorni sono venuta a sapere:
-che la sorella di un mio amico è in fin di vita perché l'hanno investita alla fermata dell'autobus.
-che una mia cara amica in cerca del secondo figlio ha avuto un aborto, e che suo padre ha un tumore.
-che un'altra cara amica non è morta per un pelo in un incendio in casa sua. È molto bruciacchiata e intossicata, ma sopravviverá.

Che dire...Carpe diem, quam mininum credula postero.

3 commenti:

Alberto ha detto...

Che ti devo dire... mio cugino è oncologista e ormai non si sta mai zitto, non smette di fare nulla, non lascia sfuggire nessuna possibilità. Lui dice che la frase che ascolta di più tra i suoi pazienti è: "ho fatto una vita di lavoro e di sforzo, di stacanovismo e sofferenza, sempre a pensare a godermi tranquillamente questi ultimi anni. E invece adesso il tempo finisce e non ho fatto altro che farmi un culo così per niente".

Giusto.

flauzia ha detto...

Giustissimo!

Anonimo ha detto...

Yo tengo tantas ganas de tranquilidad... y creo que vosotros tb. Pero, me gustar'ia que no se me olvidaran las ganas de tranquilidad que tengo, una vez est'e tranquilo.
Eso s'i.