lunedì 14 dicembre 2009

Ma il souvenir del Duomo era Made in China?

Lo so, non si dovrebbe gioire apertamente di un atto di violenza.
Ma scusate il cinismo, o meglio, la cattiveria: a me Berlusconi non fa pena.

Sicuramente tutti i guai dell'Italia non sono colpa sua. Debito pubblico, mafia e corruzione in Italia sembrano essere all'ordine del giorno fin dalla notte dei tempi.

Comunque, anche fra tutte le ombre della nostra storia, lo stato attuale delle cose dovrebbe essere una democrazia, e in quanto tale, atti di violenza e di terrore non sono contemplati come mezzi di espressione o di rivolta.

Va bene. Tartaglia ha sbagliato e sicuramente pagherá, eccome se pagherá.

E Berlusconi quando pagherá? La cosa che mi da piu fastidio è che adesso ne facciano un martire, un santo, il salvatore della patria.
Uno che l'altro giorno al parlamento europeo invece di ascoltare il dibattito sul cambiamento climatico passava in giro dei disegni di mutande femminili ai suoi compagni parlamentari.

Non sopporto che si parli di cospirazione, di complotto dei rossi, che sia colpa dei comunisti e fesserie varie....arriveranno a dare la colpa ai cinesi per aver costruito un souvenir del Duomo cosí contundente? Del resto, si tratta pur sempre di un paese comunista...

Trovo consolazione nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, che con tre frasi mi fa vedere che lui aveva giá capito tutto di politica e di potere:

"È meglio un male sperimentato che un bene ignoto"
"La facoltá di ingannare se stesso, un requisito essenziale per chi vuole guidare gli altri"
" Se tutto deve rimanere com'è, è necessario che tutto cambi"

4 commenti:

Top ha detto...

è tristemente vero ciò che affermava tomasi di lampedusa, in più le ataviche consuetidini romano-italiche sono esacerbate da un'ignoranza e una maleducazione di tutta la classe politica senza precedenti. comunque ora si potrà procedere direttamente alla sua beatificazione e alla scomunica per chiunque abbia un'opinione diversa e torneremo al dualismo papa-imperatore di qualche secolo fa...voi siete guelfi o ghibellini?

luca ha detto...

claudia, sei una grande, anche perché hai il dono della sintesi e dell'ironia: va da sé che sottoscrivo parola per parola, virgole incluse, del tuo testo.
un abbraccio dalla valle dei pii martiri...
ps. l'italia non ha speranza, gli italiani ne danno prova quotidiana.

ALice ha detto...

davvero claudia, sei troppo forte!
non so se avete visto la tv ieri sera, c'era lo speciale di porta a porta, è stato così amaramente esilarante vedere vespa col modellino in mano chiedere al medico quale guglia avrebbe potuto uccidere il presidente...
la televisione io la guardo sempre meno, e sempre più quando lo faccio metto i Tg, per ridere. questo non è un buon segno.

Silvia ha detto...

Condivido ogni tua singola parola.
Sei una ragazza brillante , mi piace il tuo blog.