lunedì 20 agosto 2007

Inghiottita nel nulla.

Forse per colpa della mia assoluta inettitudine informatica, i post da me scritti da oltre un anno sono scomparsi nell'etere. Il mio vecchio blog non esiste più. Internet l'ha nascosto e io non sono in grado di recuparlo. O forse è proprio sparito.

Ho pensato che forse era meglio così, in fondo quello spazio non aveva niente di culturale-letterario-politico-scientifico-polemico... ...insomma era proprio una roba casereccia per chi aveva voglia di sapere cosa mi succedeva a km di distanza ... era come lasciare la porta mezza aperta mentre parli al telefono...c'è sempre qualcuno che potrebbe ascoltare pezzettini di conversazione dal corridoio, parole, anche sparse, ma che magari servono a rendere l'idea....l'idea di cosa non lo so.....

Quindi, perchè continuare a scrivere?

L'altro giorno, l'escursione alle grotte di Frasassi è stata un'esperienza primordiale, là sotto, in profondità....addentrarmi in quella specie di enorme utero mi ha fatto come scomparire, non mi sembrava di essere più nella realtà. Era bello stare là dentro. Era come stare in un mondo magico, un mix tra La Storia Infinita, I Goonies e Il Signore degli Anelli. Ma nel frattempo volevo anche uscirne, per non esserne inghiottita. Come è successo al mio blog. Sparito nel nulla.

Beh, volevo dire a quei 4 gatti che leggono i miei post che preferisco non sparire. Che preferisco continuare a raccontarvi col mio stile essenzialmente scarno alcune cose che mi capitano. Mi piacerebbe raccontarvene anche altre e ascoltare le vostre parole.
Ma per questo dovrete venire a trovarmi a Siviglia dal 25 agosto in poi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Hola!!!
Me alegro tanto de que escribas tus cosas, es una verdadera pena que el otro blog haya desaparecido...porque es muy especial escribir (aunque nos parezcan chorraditas en el momento) y que pasen las experiencias, por segunda vez, reconstruyèndolas en nuestra cabeza y despues saliendo por las manos.

Para mi, y estoy seguro que para mucha mas gente, es un pequeno tesoro el saber que podemos reirnos y pensar contigo, mirando hacia atras o hacia delante en tu blog, porque has dejado la puerta de la salita del telefono media abierta...y desde dentro se escucha un gato, una gruta fantastica, una sonrisa,...
gracias guapa

Jose A. ha detto...

Yo te leo guapetona y espero que por mucho tiempo!! Ahora que partimos Noe y yo para Asturias y entraremos también en el Museo de Altamira y en las cuevas de Tito Bustillo en Ribadesella veremos si me traga la tierra o consigo salir para contarlo. Un besote para la Flauzia!!

Anonimo ha detto...

Ciao Flautsia, leggo con piacere e per la prima volta il tuo blog. Non mancherò di interessarmi a quel che ti capita nè di lasciare qualche mio commentuccio qui e la.
Innanzitutto un grazie per la splendida foto della Puccia che mi ha fatto esplodere a ridere qui in ufficio provocando strani sguardi da parte delle colleghe. Splendida anche la foto tua inziale. Ti auguro un buon proseguimento a Siviglia e mi raccomando non sparire nell'etere come il tuo precedente blog. Saluti, Filo